Diario di un'Exchange Student ✈️

December 28th 2015
Mentre stavo guardando fuori dal finestrino, pensierosa e stanca, un rumore mi ferma la musica e a sua volta mi distrae. Era l'email da Youabroad. 

Ebbene si la mia Application sta viaggiando con direzione STATI UNITI! Sono una piccola orfana in cerca di una famiglia. La paura è molta e l'ansia pure ma non vedo l'ora di ricevere la famiglia, non vedo l'ora di sapere dove vado, non vedo l'ora di conoscerla, di sapere tutto su di loro. Non posso crederci che da un momento all'altro potrò riceverla! Quindi la mia Email diventerà di nuovo la mia migliore amica per un po'... Io spero per il meno possibile, però... Dopo tutto, noi exchange students, siamo una di quelle 50 stelle presenti nella bandiera tanto conosciuta e amata. 
Mi capita spesso di pensare a dove sarò e con chi sarò l'anno prossimo. Mentre guardo fuori da questo finestro, dove il paesaggio passa così velocemente, la mia testa che è così carica di pensieri e di paure guarda fuori, forse in cerca di qualcosa che non so neppure io o forse cerca di memorizzare ogni paesaggio, ogni albero, ogni casa per non dimenticare niente. Fuori c'è così tanta nebbia che riesce anche a oscurare il mio pensiero. Sono pronta a buttarmi nell'ignoto? nell'oscurità? in un mondo che forse non mi appartiene, in una realtà nuova.. sarei pronta a vivere IL cambiamento? ma soprattutto ne vale la pena?  Vale la pena abbondare la tua famiglia e i tuoi amici? Ognuno di noi sa rispondere a questa domanda, alcuni magari con qualche incertezza e insicurezza, ma tutti noi exchange students, sappiamo che ne vale la pena. Non posso mentire dicendo che non ci saranno momenti negativi, perchè ci saranno, dopo tutto questa esperienza mette alla prova anche i più forti. 

Leggendo quella frase, 'stiamo inviando l'Application form negli stati uniti, mi sono immaginata seduta in quell'aero che mi porterà lontana da casa, lontana dalla mia famiglia. Mi sono immaginata là, con quel biglietto in mano, pronta a vivere questa esperienza. Mi sono immaginata là, con le lacrime sul volto. Mi sono immaginata a leggere e rileggere i biglietti, le lettere dei miei cari (se ci saranno) mentre l'areo decolla e le case che prima vedevo con vicino si trasformano in delle macchie fino a scomparire nel nulla. 
Ho immaginato una ragazza di 17 anni compiuti, in attesa di andare in un posto, per ora sconosciuto, dove starà per ben 10 mesi.