#2 Pensieri.

By Unknown 8:07 PM

November 26th 2015
Eccomi qua, tra mille pensieri e mille preoccupazioni.

Mio fratello fra un meno di un mese compie 24 anni.

Sto realizzando, sto realizzando che non ci sarò ai suoi 25 anni e che lui non ci sarà ai miei 18 anni.

Ebbene sì, compierò i grandi e desiderosi 18 anni in America. Sarò lontana dalla mia famiglia, dai miei amici, dal mio boh 'amico speciale', dal mio migliore amico, dalla mia migliore amica. Sarò lontana da casa mia, camera mia, dal posto nel quale ho vissuto per ben 17 anni.

Ma come dico sempre:'se non si fanno queste esperienze ora, quando le fai?'

Sarà un anno doloroso. I primi mesi saranno forse i più difficili, anzi sicuramente. Ed è proprio nei primi mesi che compito 18 anni..

Questa esperienza mette alla prova anche i più forti.. Ma io sono abbastanza forte? Tutti mi definisco forte, determinata e decisa. Ma come mi comporterò di fronte a queste situazioni? Come mi comporterò quando sentirò la mancanza della mia famiglia, quando compierò 18 anni lontana da mia madre e mio fratello? Come mi comporterò quando avrò momenti negativi?

Come farò a saperlo? Solo vivendo l'esperienza, solo vivendo la mia vita in un anno.

E sono pronta, ne sono certa, io sono pronta per portami tutta la mia vita, da ragazza diciassettenne, in una valigia di 21 kg. E seriamente non so se peserà di più la mia valigia o la mia testa che sarà piena di pensieri. Lo è già adesso, figurati là!

Quindi, a qualsiasi persona che sta leggendo questo post, uscite, vivete l'esperienze, lasciate le vostre vecchie radici, la vostra casa nella quale state da sempre, per mettere nuove radici. Vivete tutto ciò che potete vivere. Non domandatevi se siete pronti o meno, buttatevi. Perché, in fondo, nessuno è davvero pronto. Ma lo si diventa. Lo si diventa vivendola. Realizzate voi stessi! Andatevene e realizziate i vostri obbiettivi, non importanti quanto essi siamo impossibili! Pensate a me, una ragazza italiana di diciassette anni, vuole diventare una Profiling. Ma non una criminologa normale, ma ben si vuole entrare al FBI. Chiunque mi ha detto che sono pazza, che non ci riuscirò mai. E per loro dovrei mirare a qualcosa di più piccolo. Ma se invece ci riuscissi?

Magari potrei diventare una delle migliori o magari finirò a lavorare al mc o a fare la donna delle pulizie.

Ma finché non ci provo non lo scoprirò mai!

Così, miei cari lettori, che siate 1 o 100, provateci, buttatevi e non accontentavi mai. Chi si accontenta é perduto!

E per finire 'solo colui che è così pazzo da pensare di poter cambiare il mondo alla fine, lo cambia davvero.'